Cena Medievale al Coworking Savona: invito e intervista.

Tra le molte idee che si possono “mettere in pista” per vivacizzare una Coworking Community, noi ne abbiamo sperimentata una che ci sembra inedita: la cena medievale.

Ci è piaciuta talmente che prossimamente la ripeteremo!

Forse qualcuno potrà chiedersi…

“Come diavolo vi è saltato in mente di fare una cena medievale al Coworking?”

Beh, i motivi, come sempre, sono molti.

Diciamo che l’ingresso nella nostra Coworking Community di un nuovo coworker, con interessi in ambito cultura medievale, ha aiutato e ci è stato di ispirazione.

Poi, si sa, da cosa nasce cosa… ed eccoci seduti al lume di candela, a gustare prelibatezze e manicaretti fatti come li facevano molti secoli fa.Cena Medievale al coworking savona

Ma andiamo con ordine, anzi: andiamo con una bella intervista a chi questa cena l’ha immaginata, pensata, voluta, progettata, e anche… cucinata: Francesca!

CoworkingSavona – Come è venuta l’idea di una cena medievale, e a chi?

Francesca – Da poco tempo abbiamo un nuovo coworker, si chiama Fabio, e parlando del più e del meno mi dice di essere stato sbandieratore nelle sfilate e manifestazioni storiche.

Bello! Ho sempre pensato di andare a vedere una di queste super ricostruzioni storiche con mio figlio, .

In più ho un ottimo libro di cucina medievale, comprato almeno 20 anni fa e “sottoutilizzato” ma le ricette che ho provato sono ottime e i saperi sono molto interessanti, ben diversi da quelli che conosciamo oggi.

Ci siamo subito detti: perchè non organizziamo una cena medievale qui al coworking?!

Già mi immagino una ambientazione speciale….penso di trasformare la nostra sala formazione/yoga nel salone di un castello, con candelabri, arazzi e  boccali decorati.

CoworkingSavona – E’ la prima volta che la organizzate?

Francesca – Si si, è la prima volta. Ma non sarà l’ultima, è riuscita proprio bene.

CoworkingSavona – C’è qualcuno di voi specializzato o appassionato di questo?

Francesca – A me piace cucinare, ci passo un sacco di tempo, ma nessuno era specializzato in questo tipo di cucina. Però con l’aiuto del libro abbiamo ricostruito un menù dell’epoca e ogni coworker ha realizzato qualche piatto, seguendo fedelmente le ricette che ci siamo divisi.

CoworkingSavona – Quali sono le caratteristiche della cucina medievale?

Francesca – Si usavano molte spezie e i sapori dolce e salato erano assai meno netti, spesso le torte dolci contengono formaggio tipo pecorino e quelle salate contengono uva passa e zucchero. Le ricette sono molto raffinate, benchè semplici da realizzare, e anche Nicola che inizialmente era assai scettico alla fine ha suggerito di riproporre questi cibi in altre occasioni.

CoworkingSavona – Servono attrezzi particolari? E ingredienti?

Francesca – Intanto gli ingredienti, niente patate ne peperoni,melanzane o pomodori, niente tacchino ne liquori.

Un ingrediente molto usato erano le mandorle: intere, macinate e come sostitutivo del latte.

Gli attrezzi sono gli stessi, ma ho notato che spesso indicano di setacciare gli ingredienti  o di sbollentarli.

CoworkingSavona – Come mai avete fatto questa cena al Cowo?

Francesca – Ogni tanto mangiamo insieme, e questa era un’occasione per stare insieme fuori dall’orario di lavoro.

CoworkingSavona – Com’era il menu?

Francesca – Abbiamo cominciato con frutta fresca e vernaccia sarda, poi verdure cotte nei modi più diversi e purea di fave con crema di mele e cipolle – un successo. A questo punto torte e pasticci salati e dolci : di cipolle, di pollo e di pere. Al termine del pasto marzapane e vino speziato.

Una nota merita il pasticcio di pollo, perchè l’ho ritrovato in libri diversi e sempre denominato “cibo degli dei” – ma è interessante che questo piatto abbia viaggiato e prima cibo dell’europa del medioevo ora è un piatto della cucina nordafricana e mediorientale…. a dire che le radici dei popoli del mediterraneo affondano tutte insieme in un pasticcio di pollo!

CoworkingSavona – Quanti eravate?

Francesca – Eravamo 12 , e abbiamo mangiato tutti insieme intorno ad un grande tavolo costruito per la serata, a lume di candela e con un gran mazzo di erbe aromatiche a profumare l’aria.

CoworkingSavona – Aneddoti sulla serata?

Francesca – L’atmosfera era molto scherzosa, faceva un pò ridere questo far finta di essere in un tempo passato, non è immediato per degli adulti calarsi in un gioco, ma alla fine eravamo tutti felici e soddisfatti – diciamo che il buon vino aiuta!!.

CoworkingSavona – Fino a che ora si è protratta?Cena medievale al coworking

Francesca – Verso le 23 qualcuno ha cominciato ad andare via e altri si sono fermati a mettere a posto; come nella storia di cenerentola a mezzanotte ogni traccia del banchetto era sparita, la sala di nuovo libera , il tavolo smontato, le sedie al loro posto, piatti e bicchieri lavati e le bottiglie vuote nel bidoncino di raccolta del vetro . Neanche Mago Merlino è così bravo a far trovare tutto a posto .

CoworkingSavona – Ne farete altre? Era questa la prima volta?

Francesca – Era la prima volta ma ne faremo di sicuro altre. E il mio sogno è di riuscire di volta in volta ad aggiungere elementi decorativi, per rendere l’atmosfera sempre più coinvolgente (sognare è lecito!)

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